Scuola Edile Cuneo

Domanda e offerta di lavoro

Domanda-offerta di lavoro

La Scuola Edile di Cuneo è accreditata, dal settembre 2015, per i servizi al lavoro che consistono in una serie di servizi di politiche attive al lavoro mirati a favorire opportunità di occupazione e formazione in tutte le fasi della vita attiva e agevolare l’incontro tra domanda e offerta, supportando imprese e lavoratori.

Dal dicembre 2021 la Scuola Edile di Cuneo ha ottenuto l’accreditamento ai servizi al lavoro attraverso la rete Formedil Regionale. Le altre sedi del Formedil che svolgono attività di Servizi al Lavoro sono: Torino, Biella, Vercelli, Alessandria e Novara.

ORARIO DI APERTURA AL PUBBLICO
DAL LUNEDI’ AL VENERDÌ
DALLE 08.00 ALLE 12.00 + APPUNTAMENTO

Le attività consistono in:

  • accoglienza e informazione, con un supporto alla redazione del curriculum e alla raccolta / visione delle offerte di lavoro sul territorio;
  • orientamento professionale;
  • consulenza orientativa;
  • accompagnamento al lavoro;
  • incrocio domanda-offerta di lavoro, anche tramite l’assunzione della BLEN.
  • Attivazione di tirocini di inserimento/reinserimento lavorativo
  • Servizio di individuazione e validazione delle competenze

Siamo attivi anche sul Bando Buoni Servizi Lavoro GOL e percorsi formativi finanziati GOL. VAI AI PERCORSI FORMATIVI

 

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BLEN Borsa Lavoro Edile Nazionale

Per semplificare l’incontro tra la domande e l’offerta di lavoro nel settore delle costruzioni, è stato istituito il servizio nazionale di sistema della Borsa Lavoro Edile Nazionale. Un servizio mirato ad aiutare sia i lavoratori che le imprese in cerca di personale, gestito dal Formedil in collaborazione con la Commissione Nazionale Casse Edili (CNCE) e le Scuole Edili territoriali aderenti.

La Borsa Lavoro Edile Nazionale è un servizio nazionale di sistema, nato per facilitare l’incontro tra domanda e offerta di lavoro nel settore delle costruzioni, promuovendo e facilitando i contatti tra chi offre e chi cerca lavoro. Le parti sociali edili, infatti, hanno sottoscritto accordi integrativi contrattuali lavorando con la collaborazione dei servizi pubblici e inserendo attivamente gli enti bilaterali territoriali nelle politiche attive del mondo del lavoro, nel rispetto degli standard nazionali su cui si basano i sistemi della Rete dei Servizi per il Lavoro (Cliclavoro, Comunicazioni obbligatorie, SIL regionali e provinciali, ecc.)