Il settore edile rappresenta oggi una concreta opportunità di inserimento lavorativo per i cittadini stranieri, sia giovani in cerca di prima occupazione, sia adulti che desiderano ricollocarsi o qualificarsi in un mestiere richiesto.
Alla Scuola Edile di Cuneo sono attivi percorsi formativi e tirocini professionali accessibili a diversi profili, indipendentemente dall’età. La formazione si rivolge infatti a:
Giovani stranieri (16–25 anni) interessati a intraprendere un mestiere pratico
Adulti stranieri disoccupati o in cerca di una nuova opportunità lavorativa
Lavoratori stranieri già attivi in cantiere che necessitano di formazione o aggiornamento
Formazione professionale per stranieri: un ponte verso il lavoro
I percorsi formativi per cittadini stranieri nel settore edile hanno l’obiettivo di favorire l’integrazione attraverso il lavoro. Grazie a corsi tecnici e tirocini pratici, i partecipanti possono:
Acquisire competenze di base in muratura, carpenteria, intonaci, impermeabilizzazioni
Imparare la terminologia tecnica per comunicare in modo efficace nel contesto del cantiere
Affrontare il mondo del lavoro con una qualifica concreta e una preparazione pratica
Entrare in azienda tramite tirocini, apprendistato o contratti regolari
Questi percorsi sono pensati per diverse fasce d’età e status occupazionali. Non sono riservati solo ai giovani, ma accessibili anche agli adulti, a seconda dei requisiti richiesti da ciascun corso o progetto.
Chi può accedere alla formazione: non solo giovani
Contrariamente a quanto si pensa, non esistono limiti di età rigidi per partecipare ai percorsi formativi per stranieri nel settore edile. Ecco le principali categorie ammesse:
Giovani (16–25 anni)
Possono accedere a:
- Percorsi triennali IeFP per ottenere la qualifica di operatore edile
- Stage estivi e tirocini curricolari
- Apprendistato di primo o secondo livello
Adulti (over 25, anche over 30 e oltre)
Possono partecipare a:
- Corsi di formazione professionale (gratuiti o finanziati)
- Tirocini extracurricolari (se disoccupati o inoccupati)
- Corsi di aggiornamento e sicurezza per lavoratori occupati
- Percorsi di formazione continua tramite fondi interprofessionali (se occupati)
Nota: l’accesso può variare in base al tipo di finanziamento o progetto (ad esempio, Garanzia Giovani è limitata a under 30, mentre i fondi FSE o i corsi per disoccupati non hanno limiti di età).
Progetto con il SAI CSSM Monregalese: un esempio di inserimento
Un esempio concreto di collaborazione per l’inserimento lavorativo dei cittadini stranieri è il progetto con il SAI CSSM Monregalese di Mondovì, che favorisce l’inserimento di giovani migranti tramite tirocini retribuiti e gratuiti per le imprese.
Cosa prevede il progetto:
90 ore di formazione pratica in muratura, intonacatura, carpenteria
Formazione obbligatoria sulla sicurezza in edilizia (rischio alto, D.Lgs. 81/08)
Tirocinio in azienda della durata di 3 mesi, senza costi per l’impresa
Possibilità di prolungamento fino a 6 mesi, con costi agevolati
Nota: Sebbene il progetto sia principalmente orientato a giovani migranti, la partecipazione non è preclusa a soggetti più adulti, se rientrano nei programmi di accoglienza o in altri requisiti previsti.
Le diverse tipologie di tirocinio in edilizia
Alla Scuola Edile di Cuneo esistono diversi tipi di tirocinio, ciascuno con finalità e destinatari diversi:
| Tipo di tirocinio | Destinatari principali | Età indicativa | Caratteristiche |
| Curriculare (IeFP) | Studenti del percorso triennale | 16–18 anni | 240 ore presso imprese locali |
| Estivo | Giovani in formazione | 16–25 anni | Stage retribuiti durante l’estate |
| Extracurriculare | Disoccupati o inoccupati | Nessun limite | Indennità prevista, esperienza concreta |
| Tirocinio progetto SAI | Migranti accolti nei centri SAI | 18–30 anni (flessibile) | Gratuito per le imprese, formazione già svolta |
Cosa ottengo frequentando questi corsi?
Alla fine del percorso formativo, lo straniero acquisisce:
- Una qualifica professionale riconosciuta (nel caso dei percorsi IeFP)
- Competenze pratiche reali spendibili nel mercato del lavoro
- Attestati di sicurezza validi e obbligatori per lavorare in cantiere (es. rischio alto, uso DPI, primo soccorso)
- Esperienza in azienda con possibilità di assunzione diretta
Molte imprese scelgono di assumere i tirocinanti al termine del periodo formativo, grazie al buon livello di preparazione raggiunto.
Come aderire o candidarsi
Sia imprese che candidati possono facilmente accedere ai percorsi formativi.
Per le imprese:
- Contattare la Scuola Edile di Cuneo per aderire a progetti attivi
- Compilare e inviare la scheda di adesione
- Accogliere un tirocinante senza costi iniziali e con supporto logistico
Per i candidati:
- Contattare la Scuola Edile per informazioni sui corsi disponibili
- Verificare i requisiti (età, documenti, stato occupazionale)
- Iniziare un percorso formativo pratico e professionalizzante
Conclusione: un’opportunità reale per giovani e adulti stranieri
La formazione per stranieri nel settore edile non è riservata solo ai giovani, ma si apre anche a persone adulte in cerca di una nuova possibilità. Imparare un mestiere concreto, come quello dell’operatore edile, consente di inserirsi stabilmente nel mondo del lavoro, contribuire alla società e costruire un nuovo futuro in Italia.
Con il supporto della Scuola Edile di Cuneo, ogni partecipante viene accompagnato passo dopo passo in un percorso di crescita professionale e personale, valorizzando il talento e la voglia di fare.
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